In questo autunno primaverile ho amato queste visioni

- GUS VAN SANT Last days
- YUKO SHIRAISHI alla Annely Juda Gallery
- JIM JARMUSCH Broken flowers
- KEITH HARING alla Triennale

e questi ascolti

- DEVENDRA BANHART Cripple crow (XL 2005)
- NEIL YOUNG Prairie wind (Reprise 2005)
- VV. AA. John Peel. A tribute (Warner 2005)
- RAY LAMONTAGNE allo Shepherd's Bush Empire
- BRUCE SPRINGSTEEN Born to run (Columbia 1975).

E voi?

Commenti

Byron ha detto…
A costo di essere banalissima, solo tre parole: Sigur Ros Takk...

[la perfetta descrizione di tanti momenti di questo autunno, da un palcoscenico con una piscina, a una notte da rockstar, al freddo che fa, a un bacio rubato, a un concerto indescrivibile, al buio che annuncia il solstizio d'inverno, alle lucine colorate che promettono il Natale.]

(Poi vabbè anche io ho amato Keith Haring a Milano, e Paul Weller al Vox di Nonantola, Bob Dylan: No Direction Home in TV, The Constant Gardener a Londra e ritornare alla National Portrait Gallery - tutta, ma specialmente la parte Tudor/Elisabettiana - per portarci un amico)
Anonimo ha detto…
(che sguardo getti questo weekend su Londra? Vengo un paio di giorni in zona Stocknewington. beppe sociocursioso: beppemilazzo@rocketmail.com)
Anonimo ha detto…
visioni
- guida galattica... il film primaverile della mia estate invernale (non potevo che metterlo nella selezione autunnale)
- the descent, per inserire anche una visione autunnale
ascolti
- le canzoni trovate sui miei blog preferiti, tra cui l'ultimo flash e' per Sylvain Chauveau che canta i Depeche Mode
Fabio ha detto…
Irene -

Davvero ti e' piaciuto cosi' tanto? Io ho amato molto "Agaetis byrjun" e soprattutto (). Takk mi sembra la ripetizione un po' diluita dei precedenti. Dal vivo pero' sono splendidi (visti un paio di volte ma non in quest'ultimo tour). Dylan immenso, sara' forse alla fine il mio disco dell'anno (in un prossimo post mettero' la versione 1.1 della mia playlist 2005).

Beppe -

Spero che il tempo tenga, ora non piove piu'. Domani sono qui, mentre Domenica no. Ti mando in privato il mio numero di telefono, chiamami quando sei qui.

Aldo -

Uh, estate invernale, e come mai? Certo che non ci sono piu' le stagioni di una volta eh.
Unknown ha detto…
si ..dopo che uno ha avuto la fortuna di vedere concerto dei Sigur Ros alla Union Chapel illuminato solo dalle candele.. behhhhhhhh..sempre il solito fortunello :)
Anonimo ha detto…
Sono arrivata qui non ricordo più come, cercando una colonna sonora di tal Brian May, e May è anche il mio mese, e London calling è tra le mie canzoni preferite e il libro "La donna abitata" sto per cominciarlo e a Londra ho passato il momento più importante della mia vita.
E ho letto con avidità tutti gli scritti che la riguardano assaporando per un attimo quella meravigliosa atmosfera che mi manca tanto.
Grazie di questa piccola emozione chiunque tu sia e qualunque cosa tu stia facendo li.
Nadia
Fabio ha detto…
Molto bello il tuo messaggio, grazie Nadia. Anch'io sono nato in Maggio e "La donna abitata" ti piacera', vedrai. Torna a trovarci quando vuoi, bello che le nostre strade si siano incrociate.