284/ Fatti trovare dal tuo ikigai.
Buon venerdì cari amici. Oggi per riflettere con voi vorrei partire da uno dei meravigliosi ritratti urbani che Joseph Mitchell era solito pubblicare sul New Yorker e che mi sono tornati tra le mani in questi giorni. Mazie, cassiera di un cinema sulla Bowery, dice di non leggere di politica e guerra perchè non ci capisce nulla e la rendono triste. "Il mondo è fottuto, - ha detto una volta. - Così era e così sarà sempre". E' molto facile giungere alla stessa sconsolante conclusione di Mazie. Non ricordo in tutto il corso della mia vita un periodo più drammatico, più instabile di questo. E allora chiediamoci: noi, come possiamo nonostante tutto questo rapportarci in modo costruttivo, positivo, con questo mondo che è l'unico che abbiamo e all'interno del quale si svolgono le nostre brevissime vite? La risposta che mi sono dato ha a che fare con il concetto orientale di ikigai. Non tanto nella versione occidentalizzata, secondo la quale l'ikigai sarebbe il nostr